Pici all’aglione: ricetta, abbinamenti, idee e varianti

La magia della cucina risiede spesso nella semplicità dei piatti tradizionali, che raccontano la storia e le tradizioni di un territorio. E quando si parla di piatti toscani, non si può fare a meno di menzionare il delizioso e avvolgente pici all’aglione.
La storia di questa prelibatezza affonda le sue radici nel cuore della Toscana, tra le colline di Siena e Arezzo. È qui che generazioni di nonne e mamme hanno tramandato, di generazione in generazione, il segreto di questo piatto così amato e apprezzato. Sono un inno all’autenticità e alla genuinità della cucina toscana, una celebrazione del territorio e dei suoi prodotti.
Ma cosa sono i pici all’aglione? Immagina lunghe e spesse strisce di pasta fresca, fatte a mano con farina e acqua, senza uova. La loro consistenza è unica, densa e corposa, capace di catturare qualsiasi tipo di condimento. E il condimento per eccellenza dei pici toscani è l’aglione, una varietà di aglio tipica di questa regione, che si distingue per il suo sapore intenso e aromatico.
La ricetta è semplice ma ricca di sapore. L’aglio, opportunamente tritato e soffritto in olio extravergine di oliva, si unisce a pomodori maturi e succosi, che regalano un tocco di dolcezza al piatto. Il tutto viene amalgamato con un pizzico di sale e pepe, e lasciato cuocere a fuoco lento per permettere ai sapori di amalgamarsi e creare una sinfonia di gusto.
Una volta che la salsa è pronta, i pici vengono lessati in acqua salata fino a quando non raggiungono la giusta consistenza al dente. Poi, vengono scolati e conditi generosamente con la salsa all’aglione, che avvolge ogni singolo filo di pasta, garantendo un’esplosione di gusto in ogni boccone.
Sono un piatto perfetto per ogni occasione: dalla cena in famiglia alle serate con gli amici. Il loro sapore genuino e avvolgente, unito alla semplicità degli ingredienti, conquisterà il palato di tutti. E se vuoi osare, puoi arricchire il piatto con una spolverata di pecorino grattugiato, per un ulteriore tocco di sapore.
Alla fine di ogni boccone, raccontano la storia di una terra generosa, che sa regalare piaceri autentici attraverso piatti semplici ma indimenticabili. Porta un pezzo di Toscana nella tua cucina, e lasciati conquistare dalle tradizioni e dalla magia dei pici all’aglione.
Pici all’aglione: ricetta

Gli ingredienti sono semplici: farina, acqua, aglio, pomodori maturi, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Per la preparazione, inizia mescolando la farina con l’acqua fino a ottenere un impasto omogeneo e morbido. Lascia riposare per circa 30 minuti.
Nel frattempo, trita finemente l’aglio e soffriggilo in una padella con olio extravergine di oliva. Aggiungi i pomodori tagliati a pezzetti e lascia cuocere a fuoco lento per una decina di minuti. Aggiusta di sale e pepe a piacere.
Successivamente, prendi l’impasto dei pici e lavoralo con le mani per ottenere dei sottili e lunghi fili di pasta. Cuoci i pici in abbondante acqua salata fino a quando non risultano al dente.
Scola i pici e condiscili generosamente con la salsa all’aglione, facendo attenzione a farla avvolgere ogni singolo filo di pasta.
Opzionalmente, puoi aggiungere una spolverata di pecorino grattugiato per arricchire il piatto.
Sono pronti per essere gustati, regalando un’esplosione di sapori autentici e genuini. Buon appetito!
Possibili abbinamenti
La versatilità dei pici all’aglione li rende un piatto ideale da abbinare a una varietà di sapori e bevande. Uno dei modi più comuni per servire i pici all’aglione è con un contorno di verdure di stagione, come fagiolini, zucchine o spinaci saltati in padella con aglio e olio extravergine di oliva. Questo conferisce al pasto un equilibrio tra la pasta e i sapori freschi delle verdure.
Un altro abbinamento delizioso è con un piatto di formaggi toscani, come il pecorino fresco o stagionato. La dolcezza del formaggio si sposa perfettamente con l’intenso sapore dell’aglio, creando una combinazione di sapori irresistibile.
Per quanto riguarda le bevande, i pici all’aglione si sposano bene con i vini rossi toscani, come il Chianti Classico o il Morellino di Scansano. Questi vini sono caratterizzati da note di frutta rossa e spezie, che si armonizzano con il sapore robusto della salsa all’aglione.
Se preferisci una bevanda analcolica, una limonata fresca o un’acqua frizzante con una spruzzata di limone possono essere una scelta rinfrescante per contrastare il gusto intenso dell’aglio.
In conclusione, possono essere accompagnati da verdure saltate o formaggi toscani, mentre per le bevande i vini rossi toscani o bevande analcoliche fresche sono scelte ideali. Sperimenta con diversi abbinamenti e scopri la combinazione che più ti piace.
Idee e Varianti
Le varianti della ricetta dei pici all’aglione sono molte e dipendono dai gusti personali e dalle tradizioni locali. Ad esempio, alcuni aggiungono peperoncino al soffritto di aglio per dare un tocco piccante al piatto. Altri preferiscono utilizzare pomodorini ciliegia tagliati a metà invece dei pomodori maturi per una salsa più fresca e dolce.
Inoltre, alcune ricette prevedono l’aggiunta di prezzemolo tritato alla salsa all’aglione per dare un tocco di freschezza e colore. Altri ancora, sfumano i pici cotti con un po’ di vino bianco prima di condire con la salsa all’aglione per un sapore più complesso.
Per quanto riguarda i condimenti, oltre al tradizionale pecorino, puoi arricchire i pici all’aglione con pancetta croccante o guanciale per un tocco di sapore ancora più deciso. Per i vegetariani, è possibile sostituire il pecorino con formaggi vegani o con una spolverata di lievito alimentare per un sapore simile al formaggio.
Infine, puoi anche arricchirli con altre verdure di stagione, come melanzane grigliate o funghi trifolati, per un piatto più sostanzioso e variegato.
Insomma, le varianti dei pici all’aglione sono infinite e possono essere personalizzate secondo i propri gusti e le proprie preferenze. Sperimenta e divertiti a creare la tua versione unica di questo piatto toscano tradizionale.