Tra le opere in evidenza: un uomo solo nel suo quotidiano vivere, vestito di grigio, con un incolmabile percezione della caducità della vita, trova un atarassico equilibrio nella consapevolezza di se stesso. Si libera della ” maschera triste” e fuoriesce dal “corpo grigio” con forza ed idee, per trovare la capacità di risollevarsi.
Affrontare gli step della vita, ricucire le ferite, accarezzare quelle aperte che ci mettono più tempo a rimarginarsi, con il desiderio di ricominciare e riconoscersi intero.
Un ottimo messaggio di ripresa e della forza di volontà che ognuno di noi dovrebbe adottare.
Come un muratore costruisce il suo nuovo essere, attento ai particolari, trovando gli strumenti necessari: una chiave per entrare, una clessidra che sappia misurare il tempo e compia l’opera che trova la sua strada in un percorso di luce, dove un occhio grande di cose propositive e positive lo attendono.